
martedì 29 novembre 2011
CATTURE: Orate "lle" in Alto Adriatico

lunedì 28 novembre 2011
CATTURE: Ottobre 2011 Tonno Release
mercoledì 2 novembre 2011
CATTURE: 6 Agosto 2011 I° Tonno di Mac
Le mie uscite sono cominciate a fine maggio per provare le attrezzature e i terminali, poi all'apertura della pesca VIAAAA.
Ho partecipato ad un corso di pesca al tonno tnuto dall'amico The Catcher, il quale mi ha fornito informazioni indispensabili per il proseguimento del mio intento.
Ebbene così è stato, Luglio 2011, uscita con attrezzatura nuova di pallino con la Sig.ra moglie, davanti a Pila (Po di Maistra) molte presenze di Tonni sotto costa, primi terminali da me preoparati, pasturazione eeeeeeee BUMMMMMMM il mulino comincia a cantare, adrenalina a mille MA frizione tarata errata e schianto sulla doppiatura della lenza madre. Fine Luglio 2011 altra uscita con moglie, dopo alcuni allenamenti sulla preparazione dei terminali con una tecnica nuova, ovviamente consigliata da The Catcher, pasturazione eeeeeeeeeeeee BUMMMMMMMMMMMM, moglie al volante, Harness da combattimento e la mia Shimano si comporta egregiamente, dopo 40 min affiora e si mette di fianco penso "è fatta", un bel bestione di circa 190 200 cm quindi tra gli 80 e 100kg, come tento di forzarlo per avvicinarlo alla barca con molta calma si gira, da una testata, affonda e prende il largo, da lì in poi non l'ho più visto mi ha tenuto in canna per 2 ore e mezza sembrava di avere un masso sotto, tiravo... tiravo.... forzavo, ma più di piegare la canna nulla, dopo di che ...... TAC slamato sotto alla picca, beh ho pensato almeno non ha rotto e se ne è andato senza amo in bocca. Prima esperienza vera ECCEZIONALE.
Però non è ancora venuto a bordo, ci riproviamo il 6 Agosto ultimo giorno dato che dal 7 chiudono la pesca al Tonno Rosso per raggiungimento quota pesca sportivi, esco con amici perchè voglio vedere se sbaglio qualcosa, dopo un'ora di pasturazione segnale sull'eco e dopo 10 min BUMMMMM ZZZZZZZZZZZZZZ Simone in canna e dopo 20 min il bel esemplare che vedete sopra. Ci rimettiamo in pesca e dopo 45 min ancora BUMMMMMMMMM altro bel esemplare simile ma questa volta rilasciato in perfetta forma.
Posso solo dire che sono 20 anni e più che pesco con le svariate tecniche, ho pescato anche alle seychelles, ma l'emozione che da il Tonno Rosso chiamato anhce Locomotiva del mare, non ha prezzo, qui siamo al Top della pesca sportiva.
mercoledì 4 maggio 2011
News: Al via la stagione 2011 a drifting del Team "Brancaleone"
COMPLIMENTI ragazzi.
lunedì 17 gennaio 2011
VENDO: Motore Johnson GT 737 40CV Trim elettrico (VENDUTO)
Vendo motore Johnson GT 737 40cv per passaggio a 4t. Il motore è stato immatricolato nell'89 MA è perfettamente funzionante e con documenti in regola infatti negli ultimi 2 anni è stato rimesso a nuovo:
- Sostituzione completa di tutti i paraoli gambo
- Revisione completa piede completa apertura e pulitura e sostituzione anodi
- Sostituzione cuscinetti albero motore
- Sostituzione motorino TRIM (NUOVO)
- Revisione pistone sollevamento TRIM
- Riverniciatura completa
- Sostituzione candele agosto 2010
- Revisione cilindri e blocco motore sostituzione fasce elastiche 1 cilindro e camice
Il motore è davvero tenuto bene e perfettamente funzionante, io lo ho usato fino ad ottobre per andare a pescare a 6 miglia in mare, barca open 520 + attrezzatura + serbatoio pieno + 3 persone velocità massima 23kn.
Vendo a € 1100 mandate mail di richiesta e vi rispondo celermente per qualsiasi domanda.
Annuncio su subito.it
Rubriche: "Inquinamento & LaMiaPesca"



Da qualche tempo mi soffermo a guardare alcuni posti di pesca nella loro fase invernale, naturalmente l'attività di noi pescatori in questo periodo è molto ridotta e dunque la nostra mente è occupata da altre cose.
Soffermandomi nell'osservazione di questi luoghi ho notato che i corsi d'acqua sono trattati molto male e vorrei condividere con VOI tutto questo, attraverso una sorta di condivisione di situazioni e considerazioni.
Di conseguenza se i corsi d'acqua sono bistrattati, inquinati, maleodoranti e chi più ne ha più ne metta, la nostra e "la mia pesca" ne risente, eccome se ne risente, addirittura alcune specie sono pressochè scomparse o comunque rarissime.
Nel mio Blog quindi ho voluto aprire questa rubrica chiamata "Inquinamento & LaMiaPesca", nella quale vorrei che voi lettori partecipaste mandandomi foto, articoli, racconti, che denuncino questa situazione creata dall'uomo, la quale rovina letteralmente i nostri corsi d'acqua e di conseguenza anche mette a repentaglio la vita dei pesci.
Allego come prima proposta una foto del canale davanti a casa mia, dove ho catturato il luccio che vedete nello slideshow sulla destra, qui troviamo di tutto lattine, borse di immondizia, biciclette, ruote di macchine, ma soprattutto d'inverno viene praticamente prosciugato restano 10 cm di acqua malsana e non è la prima volta che vedo pesci anche di buona taglia con la pancia all'aria.
Mi raccomando cari amici, ci tengo molto che parteciapiate, mandate le vostre foto a riguez11@gmail.com magari accompagnate da un piccolo racconto e sarò lieto di pubblicarle.
A presto
venerdì 14 gennaio 2011
NEWS: Cattura record TONNO ROSSO Alto Tirreno 232Kg
Alcuni amici pescatori dell'Alto Tirreno infatti hanno catturato un Tonno Rosso da 232Kg un record per quelle acque. Vi riporto il loro racconto e le foto pubblicate su www.biggame.it la fonte di questa notizia.
venerdì 28 maggio 2010
NEWS: Svezia: trovato «mostro» abissale

Svezia: trovato «mostro» abissale
inserito da eagle
Svezia: trovato «mostro» abissale
14-05-2010 - IL REGALECUS GLESNE PUÒ RAGGIUNGERE ANCHE I 17 METRI
Un pesceremo di oltre tre metri di lunghezza è stato rinvenuto su una spiaggia di Bovallastrand
MILANO - Nei secoli scorsi alcuni esemplari dell'animale erano stati rinvenuti spiaggiati dopo grandi tempeste, alimentando per il loro aspetto la leggenda di grandi mostri marini divoratori di uomini. Ora non c'è più quel leggendario timore, ma sicuramente c'è stato grande stupore quando davanti alle coste della Svezia è stato rinvenuto un pesceremo di più di tre metri, il «serpente di mare», conosciuto col nome scientifico di Regalecus glesne. Un pesce abissale che solitamente vive in acque tropicali (tra l'altro da poco è stato filmato per la prima volta mentre si muoveva nella profondità dell'oceano) e che da oltre 130 anni non veniva osservato in Svezia. Misterioso e poco noto, il pesceremo potrebbe aver alimentato nel passato il mito dei serpenti marini. Nel fine settimana un escursionista ha trovato per caso il pesce, oramai morto, trascinato a riva dalla corrente sulla spiaggia del villaggio Bovallstrand, tra Göteborg e il confine norvegese.
IL RITROVAMENTO - «Ho notato questa grossa cosa in acqua», ha raccontato l'orgoglioso scopritore Kurt Ove Eriksson al giornale Svenska Dagbladet. «In un primo momento pensavamo fosse un grande pezzo di plastica, poi abbiamo notato un occhio». La foto del «serpente di mare» ha già fatto il giro del mondo. Il pesceremo, secondo il Guinness dei Primati, è il più lungo dei pesci ossei viventi. Questa rara specie di pesce vive in acque profonde e temperate. E' coloratissimo, si sposta proprio come un serpente e utilizza la sua lunga pinna dorsale che ne percorre tutto il corpo. Può raggiungere anche i 17 metri di lunghezza ed un peso di circa 300 chilogrammi. Appare in superficie solitamente quando è già morto. L'esemplare svedese è tuttora custodito nel museo marino della piccola cittadina di Lysekil. «E' stata una cosa assolutamente incredibile, non ci posso ancora credere», ha spiegato entusiasta un collaboratore della struttura ai media locali.
Fonte: http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/10_maggio_13/pesceremo-svezia-elmar-burchia_e61a57f4-5e8c-11df-91f2-00144f02aabe.shtml
mercoledì 31 marzo 2010
NEWS: Incentivi per l'acquisto dei fuoribordo?? Opportunità o Fumo negli occhi?

Fonte: www.solevela.net
mercoledì 17 marzo 2010
News: UE Tutela del tonno rosso e corallo
L’auspicio è che alla prossima Conferenza delle Parti, che si terrà a Doha dal 13 al 25 marzo, l’Unione Europea riesca a far comprendere a tanti altri Paesi la necessità di agire con urgenza per la conservazione del tonno, così come degli squali, del corallo, delle specie di piante che si vuole inserire in CITES e di tutte quelle specie per cui vi siano chiari segni di necessità di controllo del commercio.
Le associazioni ambientaliste Greenpeace, LAV, Legambiente, Marevivo e WWF ritengono, tuttavia, che la messa al bando del commercio internazionale del tonno rosso, conseguente all’inclusione nell’Appendice I, debba attuarsi a partire dalla decisione di inclusione e, soprattutto, senza inutili ritardi.
sabato 6 marzo 2010
Strane creature marine?? ma che news è??

Mi rivolgo a voi pescatori, ma è possibile che la gente possa pubblicare delle notizie del genere?
Cosa c'è in quello che pubblicano e scrivono di strano?
E soprattutto alcune persone che leggeranno questa news magari credono davvero che quelle nelle foto siano delle STRANE creature marine!!!!
Ditemi voi se questa è informazione o disinformazione.
Addirittura in una foto fanno vedere un "pesce rosso" e lo paragonano a quello che si tiene in casa, dicendo anche che è gigante!!!! Ma come quello è un Red Snapper e può anche diventare più grande, tra l'altro è anche fantastico da mangiare.
Buon Visione QUI
giovedì 10 dicembre 2009
Pesca d'altura alle Seychelles: Parte 2

Faccio una battuta ad Edwin e chiedo “scusa ma tonni sto periodo se ne prendono?”, lui mi risponde “sicuramente e anche più grandi di te”, immaginate il mio stato d’animo nel sentirmi dire queste parole. Ma continuiamo…. Dopo pochi minuti di traina una delle canne comincia zzzzzzzzzzzzzzz
zzzzzzzzzzzzz….. Edwin urla “Dai ragazzi uno pescatUre…”, tutti immobili nessuno si muove, prendo in mano la cintura la indosso e mi fiondo sulla canna, cavolo se tira… Fate conto che io non ho mai preso in mano una canna d’altura, sono sempre stato un pescatore d’acqua dolce e piccole catture di mare. Non sapevo bene cosa dovevo fare, ma cavolo tirava e tirava e tirava…. comincio a macinare il mulino e tira e molla e tira e molla…
Edwin appena si avvicina alla barca il pesce urla “piccolo bambino pesce”, a parte il fatto che siamo esplosi tutti a ridere, ma cavolo mi sono detto, come piccolo? sto qua tira. Continuo continuo e continuo fino a che vediamo che si avvina alla barca un bel Wahoo da una decina di kg. Beh io non vi dico la mia faccia, me la ha descritta mia moglie e ha detto che sembravo un bambino al luna park. Si salpa la preda e si cala ancora la canna.
Continuiamo la nostra azione di pesca
si traina, mi giro ancora e Beatrice aveva un colore olivastro pallido, mi sono detto adesso questa vomita. Vi posso assicurare che io un po’ in barca ci so stare, ma l’onda era talmente alta che non riuscivo nemmeno a stare seduto, le onde mi sbilanciavano continuamente. Intanto adesso toccava a Marco per la prossima. Passano circa 15 minuti e zzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz Edwin prende la canna e urla “altro pescatUre..”, Marco si alza e con un urlo di carica da All Black prende la canna in mano e comincia a macinare. Beh ragazzi era un “eldorado”, come lo chiamano là, cioè una lampuga ha cominciato a saltare fuori dall’acqua con balzi mozzafiato, era colore verde oro, sembrava una bandiera brasiliana sventolata dentro e fuori dall’acqua. E tira e molla e tira a e molla in meno di 10 minuti si salpa anche quella. Intanto nero e nero e nero e pioggia e pioggia e pioggia, le ragazze cominciano ad avere freddo,mentre la mia adrenalina mi teneva caldo.
Ricominciamo a trainare, passiamo un po’ di tempo sotto la pioggia mentre Edwin ci dice che come giornata di pesca non era un granchè (Ma va???), traina e traina e traina, nulla, intanto Remo con voce fievole si azzarda a dire “non è che la possiamo mettere giù da qualche parte?”, io mi giro lo guardo e gli dico “scusa ma siamo in alto mare dove vuoi che la portiamo Beatrice?”, se ci fosse stato un isolotto in effetti li avrei lasciati là, così almeno potevamo continuare la pesca tranquilli. Ah dimenticavo di dirVi che io e Lorenza preventivamente e viste le onde che farcivano il mare intorno alle isole, ci siamo calati una Xamamina per il mal di mare e devo dire che male non ci ha fatto.
Intanto Marco e Samuela tengono e non fanno una piega. Dopo un po’ ormai mezz’ora Edwin e il suo mozzo oramai promosso a Skipper vedo che si agitano e cominciano a guardare sull’eco, in circolo
trainiamo in una zona ristretta dove i due marinai hanno probabilmente visto della mangianza.
Edwin si agita ancora e una canna zzzzzzzzzzzzzzzz e poi si ferma, lo vedo che alza le braccia al cielo e urla “Pesce Velaaaaaaaaaa!!!!”, prova a recuperare canna, ma nulla di fatto, intanto la rimette inordine e nel frattempo zzzzzzzzzzzzz un’altra e poi molla, ….. ancora... zzzzzzzzzzzzz la terza …….. e Edwin “Vieni Pesceee Velaaaaaa!!!!”, un pazzo…!!!, praticamente il pesce vela si era messo a giocare con le nostre esche senza mangiarle, lui tra l’altro fra le scie dei motori dice di averne visto la pinna mentre cacciava i nostri artificiali.
to be continued.........mercoledì 21 ottobre 2009
The Catcher (Fede) e la "Brancaleone"

Dopo questa piccola intro volevo postarvi il suo racconto di una pescata memorabile di sabato 17 ottobre:
"Sabato grande giornata per il Brancaleone. Usciamo indecisi se fermarci a palamite o proseguire per tentare di laureare in tonnologia Riccardo e Andrea, membri del team. 3 a 1 vincono loro (eh la democrazia ). Arriviamo in pesca alle 8.45, caliamo l'ancora e il pallone e via a filare le prime canne. La corrente è pessima, i palloncini vanno verso la cima dell'ancora filata a poppa. L'acqua in superficie è più fredda del previsto e torbida. Decidiamo di pescare solo sotto il presunto termoclino. Neanche il tempo di tentare di trovare l'assetto più idoneo che parte la 30 libbre calata a 12 metri di profondità. Andrea è già sulla canna e via in giostra!! Il combattimento è durato poco meno di un ora ed è stato spettacolare, con un culmine "scenico" quando il tonno ha deciso di aggallare a circa 30 metri dalla barca e di regalarci una meravigliosa fuga con schiena e coda per metà fuori dall'acqua. Arrivato sottobordo lo ammiriamo per qualche secondo. Un pesce di circa un metro e mezzo, stupendo e ancora perfettamente vivo e in forze. Breve riossigenazione, un saluto e via, libero nuovamente.
Torniamo in boa rieffettuando una breve strisciata. L'eco marca altro pesce in zona, siamo speranzosi. La corrente poi cresce sempre più fino a rendere la pesca quasi impossibile. aspettiamo che cali un po continuando incessantemente la pasturazione.
Vado a buttarmi unpo, dice Ricc, non preoccupatevi sarò destato dal cicalino.
La corrente si placa un poco, due tagli d'acqua ci attraversano uno dopo l'altro.
Pochi minuti dopo il palloncino della 50 libbre calata a mezz'acqua affonda, ma non parte. Inizio a recuperare le altre canne e intanto ZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZ!!!!
Riccardo in giostra!!!!
Il combattimento parte con l'agler aggressico e il pesce che non ne vuole sapere. Lo stimiamo più grosso del precedente. Venti minuti e capiamoche con la 50 libbre Ricc sta per avere la meglio. Il pesce, della taglia circa del precedente, aggalla ancora vispissimo, tanto che fatichiamo un po a tenerlo fermo per slamarlo. Un ultima occhiata prima di vederlo sparire nella torbidità adriatica, una stretta di mano e via. Da sud sta velocemente montando mare.
Veloce rientro in porto. Questa volta le miglia non pesano.
Un brindisi per una giornata indelebile."
The Catcher (Fede)
mercoledì 23 settembre 2009
Al via la 1° edizione del Tuna Turnament Tag (Porto Barricata)

Si tratta di una gara di pesca d'altura Tag & Release che avrà luogo Domenica 27 Settembre 2009 presso Porto Barricata via strada del mare 67 Bonelli Porto Tolle (RO).
Il montepremi a disposizione sarà di € 30.000 con un limite di 100 imbarcazioni, l'iscrizione è di € 250 ad equipaggio ed inoltre nelle giornate di Sabato e Domenica saranno presenti all'interno del porto numerosi stand di attrezzature da pesca ed enogastronomici.
- Manifestazione aperta a tutti.
- Posto barca gratuito presso il porto;
- Competizione a rilascio totale;
- Filo Sufix Ultra Supreme Yellow 50 Lb.
- 1° Classificato € 10.000,00 ;
- Premiazione ai primi 5 equipaggi;
- Media Partner Caccia e Pesca;
- Con il patrocinio di EFSA e FIPSAS;
PROGRAMMA
Sabato 26 Settembre
- Ore 10:00 raduno in Porto Barricata
- Ore 15:00 breefing equipaggi
- Ore 17:00 Aperitivo
- Ore 20:00 Cena
- Ore 6:00 Raduno in Porto
- Ore 7:00 Inizio Gara
- Ore 15:00 Fine Gara
- Ore 17:00 Premiazione
Qui di seguito vi riporto il link dove scaricare
Regolamento Modulo d'iscrizione Elenco Premi
beh che dire, chi può andare ci vada deve essere veramente una bella manifestazione.
Allora hai partecipanti augurerei un bel "in culo alla balena!!!"
lunedì 31 agosto 2009
NAUTICA SHARK: Professionalità e Qualità al servizio del Diportista.

Lui si chiama Moreno ed è socio di Nautica Shark, una società che vende barche, gommoni, motori e accessori per la nautica delle migliori marche.
La prima sede a Noventa Padovana nasce nel Novembre 2002, successivamente nel 2005 viene aperta la seconda sede a Creazzo in provincia di Vicenza.
Nautica Shark vi offre una struttura efficiente, con ampio shoow room, officina specializzata con meccanici qualificati.
Vi dirò che se andate a vedere offre dei prodotti veramente interessanti, nonchè a prezzi veramente interessanti sia su Nuovo che Usato e fornisce veramente un'ampia scelta su accessori di tutti i tipi per la vostra barca.
Vi consiglio vivamente di andare a vedere il sito, dove troverete la sezione del Nuovo e dell'Usato,

Comunque qualsiasi cosa abbiate bisogno, fate una telefonata a Moreno o mandate una e-mail dal sito, anche il servizio di risporta alle vostre domande è veloce ed affidabile.
Colgo l'occasione per salutarlo e vi invito ancora ad andare sul web per farvi un'idea.
Buona Navigazione
FLOP Previsioni meteo Sabato 29 Agosto: Ma io non ci sono cascato!!!

Prima le previsioni chiamavano Bora già dal mattino e mare mosso, poi hanno ritardato l'arrivo di Bora e hanno dato pioggia moderata e temporali già dalle 8 di Sabato .
Ma la variabilità da un giorno all'altro mi ha messo la pulce nell'orecchio, secondo me c'era qualcosa che non andava e visto le esperianze passate dove ho perso battute di pesca per errate previsioni, vi do la mia ricetta per non incappare in giornate "buche":
1. alzata prima dell'alba
2. apertura dei balconi e scrutare l'orizzonte verso mare
3. analisi dell'intensità e direzione del vento
4. doppia tazza di caffè
5. caricate la macchina
6. andate al porto e prendete là la vostra decisione
questa è la ricetta che riesce sempre, mal che vada vi passate qualche ora ad ascoltare la Bora che soffia al porto, vi respirate un pò di aria di mare, vi fermate al bar vicino, dove sicuramente non sarete gli unici ad aver fatto quella scelta, 4 chiacchere e poi con calma tornate a casa dalla moglie e la portate al centro commerciale.
Ma così non è andata, alle 7:30 ero al porto, caldo "fotonico", cassa di sarde e via verso le cozzare per pescare.
La giornata è stata molto calda, il mare era completamente piatto, f

Ah dimenticavo, l'uscita è avvenuta alle cozzare fuori dal Po di Tramontana (Po Piccolo), a 2 miglia marine corca.
Inoltre non sono potuto restare nel pomeriggio perchè alle 15 partenza per MILANO per il tempio del calcio San Siro e per il grande Derby, curva NORD, risultato
MILAN 0 - INTER 4
APOTEOSI!!!!!
Alla prossima.......
mercoledì 26 agosto 2009
Pesca d'altura alle Seychelles: Parte 1
Intanto inziamo da qualcosa che mi rimarrà nel cuore non solo come passo della mia vita, ma anche come esperienza della mia passione preferita "LA PESCA".
intanto vi comunico che mi sono sposato l'11 Luglio 2009 con Lorenza, grandissima appassionata di pesca........... non è esattamente così ma diciamo che mi segue in estate quando vado a pescare fuori in mare....
dicevo che mi sono sposato e sucessivamente naturalmente sono andato in Viaggio di Nozze, che per definizione è già "fico" di suo, poi andare alle Seychelles ve lo raccomando.
Visto che il mio post è in un Blog che si chiama "la mia pesca" vado subito al dunque...... mi ero promesso che quando sarei andato in viaggio di nozze, avrei provato l'emozione della pesca d'altura a qualsiasi costo (nel vero senso della parola), e dopo una settimana ho cominciato ad informarmi ed ho conosciuto Marco e Samuela coppia anche loro in viaggio di nozze, ai quali l'idea solleticava.
Francis il nostro animatore nell'albergo in cui eravamo, ci ha detto che un suo amico ci avrebbe portato con una barchetta non indifferente a pesca per € 300 a barca.
Non ci ho più visto quando mi ha detto cosa si prendeva, ho fatto chiamare Edwin (il capitano) e abbiamo prenotato per il mercoledì mattina partenza alle 7 rientro alle 12.
Naturalmente là si effettua solamente la traina o il bollentino sotto costa, questo perchè non è possibile ancorarsi non tanto per i fondali che fino alle 5 miglia non superano i 60mt ma per le onde che c'erano.
Arriva il martedì sera, io non sto più nella pelle, quasi non dormo, mi sveglio durante la notte con il sogno di prendere un marlin, cavolo mi alzo all'alba vorrei partire alle 4 non alle 7......... ma aspettiamo...
Io e la mia ormai signora andiamo al molo dell'albergo, si aggiungono a noi Remo e Beatrice altra coppia in viaggio di nozze, quindi 3 coppie, speriamo bene che nessuno si senta male in barca delle donne altrimento le metto ammollo.
Arriva Edwin con una fisherman semicabinato 7 mt con due yamaha da 200cv e con un pozzetto fantastico con sedia da combattimento incorporata.
Intanto io vecchio lupo di mare abituato alla mia piccola "pozza" del mare adriatico settentrionale guardo in alto e sento un pò di
Samuela e Marco sono già in barca, saliamo tutti ci presentiamo al capitano e al mozzo, e vediamo che le attrezzature anche se non di ultima fattura sono di tutto rispetto, io inoltre non ho mai visto dei mulinelli così giganti per il marlin.
Bene si parte verso il largo dell'oceano Indiano, appena fuori dall'ansa dell'albergo il vento aumenta, e appena fuori dall'ansa delle isole io vedo già l'oceano aperto con qualche ondina preoccupante, ma l'emozione è talmente forte che mi dico "ma chi se ne frega non rientro nemmeno se vomito l'anima".
Diciamo che il cielo era distante dall'essere azzurro, anzi tendeva prima al grigio teune, fino ad arrivare in mare aperto a essere sul nerotto abbondante, prima di arrivare sul posto di pesca chiedo a Edwin "but is it normal?", le onde erano 2 metri e cominciava a piovere a dirotto.
Io guardo gli altri che sono emozionati ma non essendo mai andati per mare secondo me erano ignari di tutto. Mi metto l'anima in pace e si arriva sul posto di pesca. Armiamo le canne e sganciamo gli artificiali in caccia.

Allora le canne erano 4, una da circa 30-40 lb centrale con un octopus da 15 cm circa a una distanza di 30 mt dalla barca in superficie, una seconda appena più piccola con un articiale da 25 cm per il pesce vela senza amo, e gli altri due con artificiali sui 15 cm poste più larghe e più lontane dalla barca, di sicuro la distanza dell'articiale non superava i 50 mt dalla barca.
Insomma siamo in pesca ci posizioniamo sui 7-8 nodi e si aspetta ........... intanto mi guardo in giro e non vedo più le isole che sono ricoperte di nuvole e acqua a volontà, mentre Beatrice assume un colore verdastro...... e lì mi dico "eh no!!!!!".....
to be continued.........
lunedì 3 agosto 2009
.. a breve racconti di pesca d'altura alle Seychelles
Naturalmente allegate ci saranno delle belle foto di un WAHOO, ELDORADO (Lampuga), TONNO PINNA GIALLA e BONITO (piccoli tonnetti).
Raggazzi nei prossimo giorni prometto che comincio il racconto seguitemi..... adesso mi metterò di impegno per fornirVi materiale e racconti per la Vs. pesca.
A presto
lunedì 16 febbraio 2009
NEWS: E’ nata la web tv Colmic
Sul sito www.colmic.com potete trovare una novità davvero interessante: la prima web tv online in un sito di una Azienda. Nei prossimi mesi potrete vedere nella web tv tutte le ultime news e prodotti che la Colmic presenterà per la stagione 2009. Il primo filmato online riguarda i bellissimi mulinelli da traina made in Japan Omoto. Da vedere.