giovedì 23 giugno 2011

NEWS: VERSO UNA SOLUZIONE POSITIVA LA QUESTIONE TONNO ROSSO 2011

Ci è voluto poco meno di una settimana per trovare una soluzione positiva al ridimensionamento della quota di cattura del Tonno Rosso stabilita dal decreto ministeriale del 15 giugno scorso, del quale abbiamo avuto modo di parlare in un articolo precedente.
Grazie alla FIPSAS e alle altre Associazioni di Pescatori Sportivi e ricreativi che con immediatezza hanno levato gli scudi contro questa riduzione da 50 a 10 tonnellate, chiedendo un urgentissimo incontro con la Direzione Generale della Pesca, questa mattina presso la sede della DG in Roma, il Direttore Generale, dr. Francesco Saverio Abate, ha rassicurato tutti i rappresentanti della pesca sportiva e ricreativa sulla rideterminazione delle quote e il riottenimento della quantità precedentemente stabilita di 50 tonnellate nel più breve tempo possibile non intaccando più del dovuto la stagione sportiva oramai già avviata da giorno 16 di questo mese.
Il Gruppo di lavoro permanente delle Associazioni sportive e ricreative accreditato presso il MIPAAF, sul quale tanto si è speso per la sua costituzione e realizzazione il nostro Presidente federale, Prof. Ugo Claudio matteoli, ha incassato una delle più belle e soddisfacenti vittorie in sede politico-istituzionale da quando ha iniziato il proprio lavoro.

Fonte : FIPSAS

martedì 14 giugno 2011

NEWS: RIDOTTA QUOTA TONNO ROSSO 2011

Riportiamo copia del decreto del 9 giugno 2011 con il quale, a seguito del superamento del contingente di cattura stabilito per i palangari, le quote assegnate agli altri sistemi di pesca, ivi compresa la pesca sportivo/ricreativa, sono state ridotte.
In particolare, la quota assegnata alla pesca sportivo/ricreativa, per il 2011, passa da 50 a 10 tonnellate.
A questo proposito, la FIPSAS è costantemente in contatto con la Direzione Generale della Pesca Marittima del MIPAAF per cercare di rendere meno rilevante il decremento di tale quota, anche se, allo stato attuale, le possibilità in tal senso sono abbastanza ridotte a causa delle ferree limitazioni introdotte dalla Commissione Europea.
A nostro parere, resta inteso che la quota suddetta debba riguardare esclusivamente la detenzione del pescato, mentre nulla dovrebbe cambiare per quanto riguarda le nostre attività agonistiche e di allenamento federali, dove è strettamente previsto il "catch&release".
Per questo, stiamo cercando di ottenere dal Ministero un'autorizzazione scritta che consenta la regolare attività sportiva ai nostri tesserati.
Sarà nostra cura comunicarlo a tutti gli agonisti, attraverso le Sezioni Provinciali e le Società affiliate non appena ci saranno novità in merito.
Siamo anche in attesa di un incontro, da noi prontamente richiesto, insieme a tutte le Associazioni di Pescatori, con il Ministro, On. Romano, per discutere delle problematiche inerenti il Tonno Rosso.