giovedì 3 gennaio 2008

Normative. Legge sul Tonno Rosso dalla CE

Nella mia zona e cioè l'Adriatico Settentrionale, si sono sempre pescati molti Tonni Rossi di grossa taglia, alcuni porti come "Porto Barricata" è diventato famoso per le catture che venivano issate a fine giornata sulla banchina in mostra a tutti gli appassionati e non, infatti vedere questi giganti imponenti era sempre una cosa emozionante.

Purtroppo però da alcuni anni questa pesca ha perso il suo fascino, a causa delle scomparsa del tonno rosso e dei tonni di grossa taglia in genere. Si dice che le tonnare nel meridione blocchino l'emigrazione verso nord dei Tonni di media taglia, impedendo la loro crescita e di conseguenza le catture sono ridotte all'osso o meglio non ne avvengono proprio più.

Infatti i pescasportivi proprio quest'anno hanno celebrato il "Funerale" del tonno e presso una boa al largo della foce del Po di Maistra è stata affissa una lapide che simboleggia la morte del grosso predatore.

Naturalmente è una provocazione, ma che simboleggia un malessere generale tra i pescasportivi non tanto per le NON catture, ma appunto per la scomparsa, almeno in questa zona, di una specie di noto interesse non solo sportivo.

Le autorità però finalmente si sono mosse, infatti l'EFSA (Autorità Europea per la sicurezza Alimentare) ha avanzato da anni una proposta per la salvaguardia di questa specie, parlando appunto del nostro Mediterraneo. In questa Battaglia ha raggiunto dei buoni risultati, infatti da fine estate la CE ha inserito dei limiti per la pesca del Tonno, un tonno per barca, liberazione e marcatura con "Tag" ICCAT ma soprattutto per i pescasportivi, un minimo di 30 Kg e 115 cm di lunghezza. Questi limiti così riescono a garantire il ciclo riproduttivo del Tonno.

Inoltre è proibita la pesca NON sportiva per quest'anno, in mediterraneo del Tonno Rosso, in quanto Francia e Italia hanno già raggiunto la loro quota massima di pesca, questo la dice lunga sul rischio di estinzione del Tonno Rosso.

Con questi limiti così speriamo che i Tonni Rossi di piccola taglia vengano rilasciati e che possano diventare grandi, grossi e riprodursi, magari un giorno riusciremo ad effettuare ancora delle belle catture nel "Mare Nostrum".

3 commenti:

Unknown ha detto...

Se non sbaglio cmq penso che i principali problemi per i tonni rossi provengano dal Giappone...

riguez11 ha detto...

Hai ragione e per confermare la tua considerazione ti allego un link dove si accenna ad un incontro mondiale avvenuto esattamente un anno fa.

http://www.modusvivendi.it/blog/2007/01/22/un-incontro-in-giappone-per-salvare-il-tonno/

Anonimo ha detto...

non è assolutamente vero ciò che dici. il problema viene proprio dai pescatori diportisti che fra agosto e settembre sterminano milioni di tonnetti di piccole dimensioni(fra i 100 e i 600 grammi!!) assolutamente vietati dalle norme comunitarie. sono sicuro che ne mangi molti anche tu in quel periodo. ma purtroppo per le autorità è più facile perseguire i pochi pescatori d'altura che con molti sacrifici cercano di sopravvivere che i migliaia di bastardi che la domenica prendono la loro canna da pesca per fare queste stragi.